Impurità nell'acqua
Tutta l'acqua di laboratorio proviene inizialmente da una fornitura di acqua potabile, tuttavia quest'acqua può contenere numerose sostanze in soluzione o in sospensione, fattore che potrebbe ripercuotersi sui dati scientifici e alterarli.
Questi contaminanti potrebbero causare un potenziale impatto negativo in qualsiasi applicazione scientifica. L'acqua naturale e potabile contiene un certo quantitativo di impurità, che saranno evidenziate in questa sezione del sito.
Per quanto riguarda il proprio sistema di purificazione dell'acqua, è importante conoscere l'applicazione e le impurità presenti, nonché lo stato dell'acqua di alimentazione. Se l'acqua di alimentazione contiene livelli elevati di anidride carbonica, potrebbe essere necessario utilizzare un modulo degasatore in più nel sistema. Nelle aree in cui l'acqua è più dura, potrebbero inoltre essere necessari materiali di consumo aggiuntivi per un funzionamento più efficiente dei sistemi. Accertarsi di possedere informazioni al riguardo prima di valutare l'acquisto del prossimo sistema di purificazione dell'acqua.
Dall'acqua potabile all'acqua di laboratorio
Il requisito principale per l'acqua potabile è la sua conformità con gli standard internazionali, oltre a livelli accettabili di trasparenza, sapore e odore. Il diagramma in basso delinea una breve panoramica del ciclo dell'acqua, evidenziando come l'acqua naturale provenga da sorgenti montane quali bacini idrici, fiumi o falde acquifere. La qualità dell'acqua potabile naturale varia in base a:
- Geografia
- Stagione
- Sorgente (acqua di superficie o sotterranea)