Colture cellulari
La coltura cellulare è una tecnica comunemente usata in laboratorio in cui le cellule vengono fatte crescere in condizioni controllate, di solito al di fuori del loro ambiente naturale.
La coltura cellulare è una parte importante della biologia cellulare e molecolare e dell'industria farmaceutica, in quanto è utile nello studio degli effetti dei farmaci e dei composti tossici sulle cellule. Questa caratteristica fa sì che la coltura cellulare ricopra un ruolo fondamentale anche nella produzione di vaccini virali, screening e sviluppo di farmaci. Questa tecnica ha inoltre reso possibili studi sulla mutagenesi e carcinogenesi.
A causa della necessità fondamentale di risultati accurati, affidabili e riproducibili all'interno di questi campi, le colture cellulari rappresentano un vantaggio significativo per risultati costanti.
Le colture contaminate e la morte delle cellule sono un grave problema che può influenzare gli esperimenti successivi. La qualità dell'acqua gioca un ruolo importante nei risultati sperimentali della coltura cellulare ed è utilizzata in tutto il processo di coltura cellulare. Non solo è il componente principale dei tamponi e dei mezzi, ma è anche utilizzata per la dissoluzione di additivi e farmaci, ecc.
L'acqua ultrapura apirogenica (di Tipo I) dovrebbe essere utilizzata per la preparazione di mezzi e tamponi, per assicurare che le cellule siano libere da contaminanti batterici, virali e lieviti. La contaminazione della coltura cellulare da parte di ioni del metallo, endotossine, batteri o funghi può influenzare direttamente o indirettamente la coltura (ad esempio con cambiamenti del pH).